Come ottenere un'ordinanza di divieto
Consigli utili per ottenere un'Ordinanza sindacale di Divieto della Caccia
Chi sceglie di vivere in campagna, certo, respira aria buona, ma ci sono dei giorni impossibili da vivere, nel senso che non è così difficile morire: le giornate destinate all'attività venatoria mettono a serio rischio la vita di chiunque viva o transiti nelle campagne.
La legge italiana prevede la caccia come un diritto di quei cittadini che hanno cerii requisiti: questo sottintende che i cacciatore debbano avere una buona conoscenza della normativa, sopratutto in materia di sicurezza e quindi di distanze minime da rispettare. Purtroppo, però, chi vive in campagna sa che ci sono giorni in cui si vedrà letteralmente invaso da orde di gente armata che gli spara a pochi metri da casa o dalle strade, e se gli dici qualcosa magari ti offendono e alcuni arrivano anche a minacciare.
Difendersi non è facile, ma non è nemmeno impossibile. Come?
I Comitati di Cittadini di Caccia il Cacciatore hanno iniziato la loro campagna informativa sulla pericolosita' della caccia e sui divieti (peraltro del tutto insoddisfacenti) che dovrebbero regolamentarla, in alcuni comuni della provincia di Roma. A Genazzano una richiesta di chiusura all'attivita' venatoria di parte del territorio comunale, sostenuta da numerosi esposti di cittadini, ha avuto successo, e l'ordinanza e' stata ottenuta! Altri Comuni nel Lazio e in altri regioni hanno seguito l'esempio, e quindi sono gia' attive varie ordinanze in merito.
In sostanza, ciò che è stato ottenuto, e che può sperare di ottenere anche il singolo cittadino che abita in campagna, è un'ordinanza di divieto della caccia in un determinato territorio del comune. Quelle zone del territorio comunale che, per certe caratteristiche (case, edifici o complessi turistici, strade provinciali e comunali), non possono essere luogo di attività venatoria secondo la normativa vigente, ma di fatto lo sono, devono ottenere una necessaria ed ulteriore garanzia per la sicurezza dei cittadini che le popolano. Garanzia che soltanto un'ordinanza del sindaco può sancire e rendere pubblica e indiscutibile.
Un'ordinanza, in questo caso, serve moltissimo: fa sì che le forze dell'ordine non possano ignorare il problema, senza lasciare spazio alle varie interpretazioni soggettive sulle distanze. Un'ordinanza che vieti la caccia costituisce uno strumento efficace per far valere in maniera immediata i propri diritti di cittadini.
Per non morire in un far-west
Possiamo suggerirvi un percorso per avanzare una formale richiesta di ordinanza al sindaco del vostro Comune, e invitiamo tutti voi ad attivarvi per ottenerla, perché sappiamo che non ne potete più dei cacciatori!
Nei dossier troverete spiegata passo-passo la procedura da seguire per ottenere un'ordinanza, assieme ad alcuni testi base per fare gli esposti e le denunce.
!!! Iniziativa "Fai l'esposto al cacciatore!" !!!
Materiali:
Manuale
passo-passo
Bozze di esposti e
denunce
Bozza di
richiesta della planimetria
Raccolta di
ordinanze gia' emesse
Il testo della legge sulla
caccia 157/92